Stucco veneziano
Cos’è: storia dello stucco veneziano.
Si tratta di un prodotto decorativo impiegato per realizzare la famosa tecnica veneziana. Questa antica tipologia di decorazione arricchisce da secoli gli ambienti donando loro un’atmosfera unica ed uno stile raffinato, elegante e dai toni di colore morbidi e pregiati.
Lo stucco veneziano riesce da ben quattromila anni ad incantare tutt’oggi tantissimi estimatori grazie ad una serie di caratteristiche che lo rendono un prodotto davvero unico nel suo genere.
Pare che i primi lavori fatti con questa tecnica siano originari delle zone del Medioriente e che, successivamente, la Repubblica Veneziana abbia deciso di adottare questo prodotto dopo aver notato le sua straordinarie caratteristiche.
Gli artigiani usavano mescolare l’intonaco di calce con pigmenti e polveri di marmo, in modo da creare il composto. Dopodiché lo spatolavano su soffitti e pareti sovrapponendo più strati sottili mediante pennellate dai tratti corti.
In principio i veneziani utilizzavano questo stucco per abbellire le ville dei signori, in modo da renderle ancora più sfarzose e lussuose, ma non solo: veniva utilizzato soprattutto perché particolarmente resistente all’umidità, e questa era una caratteristica fondamentale per una città di mare come Venezia.
Pittori ed imbianchini professionisti utilizzano ancora oggi la tecnica autentica.
È incredibile come lo stucco veneziano venga utilizzato da secoli senza mai essere passato di moda, probabilmente il suo successo nel tempo è dovuto alla sua meravigliosa eleganza che dona agli ambienti un’atmosfera unica e ricercata.
Ovviamente la sua tecnica è stata perfezionata con gli anni, ma rimane comunque una tipologia di rifinitura tra le più utilizzare.
Lo stucco veneziano è perciò in grado di unire la bellezza alla funzionalità. È una tecnica che si sposa tranquillamente con ogni tipo di arredamento e ambiente, dal soggiorno alla cucina fino alla camera da letto.
Le caratteristiche dello stucco veneziano.
Oltre all’eccezionale bellezze ed eleganza dello stucco veneziano, esso possiede una serie di ottime caratteristiche tecniche che lo hanno reso un prodotto davvero efficiente.
Come già accennato, lo stucco di Venezia è particolarmente resistente all’acqua e all’umidità ed ha un’alta percentuale di traspirabilità, ragion per cui è in grado impedire alla muffa di crearsi sulle pareti, resistendole nel tempo.
Inoltre rende le superficie completamente lisce dando un effetto marmo lucido e patinato.
Si tratta di un prodotto classificato a calce, questo indica che per la sua creazione vengono mescolati diversi componenti minerali (carbonati di calcio, grassello di calce) a cui vengono aggiunti alcuni additivi e della polvere di marmo.
Se in antichità i mastri artigiani mescolavano da sè il composto dello stucco veneziano, oggi grazie alle nuove tecnologie di cui possiamo avvalerci vengono prodotte svariate confezioni in diversi formati e dal contenuto già preparato ed assemblato, pronto per essere utilizzato sin da subito.
Stucco veneziano sintetico o a calce: le differenze.
Lo stucco veneziano si può classificare in due tipologie: quello composto con calce e quello di tipo sintetico. La scelta deve basarsi prima di tutto sul budget che di cui si dispone. Quella a calce è sicuramente la tipologia più pregiata e dai costi più elevati, questo sia perché garantisce una maggiore durata negli anni sia perché si usura con maggiore difficoltà. Lo stucco sintetico invece è sicuramente più economico ma ha una durata e una resistenza notevolmente inferiori, nonostante sia comunque in grado di garantire lo stesso effetto dello stucco a calce.
Perciò, se l’intenzione è quella di migliorare l’aspetto delle pareti in maniera efficiente, duratura e professionale, conviene decisamente optare per lo stucco veneziano a calce.
Se invece si preferisce decorare gli ambienti per motivazioni puramente estetiche e con colori vivaci, lo stucco sintetico in questo caso costituisce la scelta migliore.
Lo stucco veneziano, che sia a calce o sintetico, permette comunque di ottenere un effetto marmo molto raffinato sulle pareti di un’abitazione. Non si tratta sicuramente dell’opzione più economica sul mercato, ma il successo è decisamente assicurato.
Quali sono i colori maggiormente utilizzati.
L’abbellimento dei muri della propria casa mediante la tecnica dello stucco veneziano consente di avere una vasta gamma di colori tra cui scegliere, è possibile optare sia per colori tenui, leggeri e a tinta unita sia per cromie più decise e dal forte impatto, con colori accesi o più scuri. Quelli su cui cade più spesso la scelta sono però i più classici come bianco, nero e grigio, proprio perché sono quelli che più si avvicinano all’effetto originale del marmo.
Stucco bianco
Considerato che l’effetto tipico dello stucco veneziano è simile al marmo, il bianco è il colore che si presta di più per ottenere questo risultato. Lo stucco veneziano bianco dà un tocco decisamente minimal ed elegante ai locali, oltre a donare un meraviglioso effetto luminoso ed accogliente all’ambiente, soprattutto per quanto riguarda quelli arredati in stile moderno.
Stucco nero
La tinta nera, sinonimo di unicità ed eleganza, può essere utilizzata nel rivestimento di pareti accostandolo alla tinta bianca, in modo da realizzare un effetto dall’impatto visivo forte ma allo stesso tempo molto raffinato.
È consigliabile comunque non esagerare con il nero, soprattutto in locali piccoli, perché potrebbe rimpicciolire visivamente gli spazi.
Stucco grigio
Lo stucco veneziano grigio è la perfetta via di mezzo in grado di donare un tenue dinamismo ad ambienti spenti e poco arredati. Si tratta di una tinta che si sposa particolarmente ad arredamenti dallo stile minimale e moderno, costituendo uno sfondo semplice ma accogliente.
Stucco veneziano: professionisti o fai da te.
La tecnica dello stucco veneziano è abbastanza complicata: affidare i lavori a professionisti qualificati e competenti come Antonio Liso ed il suo team, squadra con anni di esperienza nell’applicazione di questa tecnica raffinata, garantisce una resa decisamente efficace e sopratutto duratura.
Antonio Liso è uno dei maggiori esperti di stucco veneziano la cui missione è quella di portare questa meravigliosa ed antica tecnica in tutte le abitazioni nel Nord Italia. Grazie alla sua lunga esperienza, Antonio Liso realizza assieme al suo team lavorazioni precise ed accurate, garantendo risultati professionali autentici e di alto livello.
Se si sceglie di non avvalersi dell’aiuto di un esperto, esistono in commercio prodotti sintetici fatti di resina acrilica che possono riprodurre l’effetto tipico dello stucco veneziano, ma si tratta di sostanze costose che spesso non garantiscono un risultato autentico e soddisfacente. Sul sito ufficiale dell’azienda Antonio Liso è possibile vedere in anteprima i lavori realizzati dal team, composto da professionisti meticolosi che prestano una particolare attenzione e cura nei dettagli, garantendo ai propri clienti anche un ideale e vantaggioso rapporto qualità/prezzo. La pagina web Antonio Liso consente inoltre di contattare direttamente il team per effettuare una consulenza accurata e richiedere un preventivo.
Applicazione dello stucco veneziano.
Applicare lo stucco veneziano venetian plaster non è un’impresa semplice. Se però si ha una certa manualità e si preferisce fare da sè, è bene comunque informarsi sui migliori metodi di applicazione dello stucco veneziano e sulla tipologia di prodotti che si adattano maggiormente alle proprie esigenze.
Nella maggior parte dei casi i pittori fai da te scelgono di riprodurre l’effetto dello stucco veneziano utilizzando una finitura in gesso fatta direttamente in casa.
Basta unire il composto ad uno smalto del colore che si preferisce e a prodotti pronti all’uso da applicare direttamente sulle pareti.
A prescindere dal metodo che si sceglie per tinteggiare soffitti e muri, il risultato darà comunque un effetto marmo molto lussuoso ed elegante, e cambierà decisamente l’aspetto dell’ambiente rendendolo più accogliente, originale ed accattivante.
L’applicazione prevede una sovrapposizione del prodotto in tre strati. Innanzitutto è necessario assicurarsi che le pareti su cui verrà utilizzato lo stucco veneziano sia in gesso. Se presentano invece una diversa finitura o sono in uno stato grezzo, sarà necessario rasare i muri completamente mediante stucco in polvere o stucco francese.
Fasi di lavoro per tinteggiare mediante lo stucco veneziano.
• Prima fase: rasare bene la parete e procedere una prima mano di primer mediante l’utilizzo di un rullo, spalmandolo in maniera uniforme con movimenti circolari. Evitare di lasciare zone con accumuli di prodotto. La stesura di questa prima mano ha la scopo di isolare adeguatamente il gesso o le pitture precedenti dalla nuova applicazione.
Dopo averlo lasciato asciugare, procedere con la prima mano di stucco veneziano.
• Seconda fase: Dopo aver atteso almeno 4 ore circa, sarà necessario carteggiare leggermente con carta vetrata (con grana 220) per poi applicare la seconda mano utilizzando la stessa tecnica della prima.
• Terza fase: Dopo aver atteso altre 4 ore, procedere con un’altra mano di carteggio in maniera leggera, poi procedere con la terza e ultima stesura, premendo però con forza la spatola durante la rasatura per lisciare perfettamente lo stucco, rendendo così la superficie abbastanza liscia e lucida (senza esagerare, altrimenti si rischia di strappare la decorazione). È importante porre l’attenzione su zone come spigoli e angoli, essendo le più difficili su cui lavorare con la spatola.
Manutenzione dello stucco veneziano: la cera protettiva
L’applicazione di uno strato di cera protettiva sullo stucco apporta diversi vantaggi utili alla conservazione della tintura sulla pareti. La cera rende lo stucco veneziano lavabile, perché idrorepellente e dona anche un ulteriore strato di lucentezza.
Solitamente si utilizza la cera a base di acqua, composta da cera d’api e sapone di marsiglia. Si tratta di un prodotto cremoso e trasparente la cui applicazione va fatta dopo 48 ore di distanza dalla terza mano. La cera ad acqua è inoltre un prodotto facile da rimuovere.
Un buon metodo per preservare ulteriormente lo stucco veneziano nel corso del tempo è quella di effettuare un lavaggio delle pareti con detergenti specifici mischiati ad acqua calda, operazione da eseguire almeno ogni due anni.